COSTRUIRE LA LEGALITÀ: UNA GIORNATA DI IMPEGNO COMUNE

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da Segreteria

del martedì, 14 gennaio 2025

Lunedì 13 gennaio 2025, presso la Scuola Secondaria di I grado di Burcei, si è svolto l’evento “Costruire la Legalità: Una giornata di impegno comune”. L’incontro, moderato dalla Dirigente Scolastica Emanuela Lampis, ha rappresentato un momento cruciale per promuovere i valori della legalità, della giustizia e della cittadinanza attiva. Presenti illustri ospiti del panorama istituzionale e legale, il dibattito è stato arricchito dalle loro esperienze e riflessioni.

Tra gli interventi più significativi, il Maggiore Cerri dell’Arma dei Carabinieri ha catturato l’attenzione dei presenti, spiegando come la legalità si traduca in scelte quotidiane e sottolineando il ruolo delle forze dell’ordine nel garantire sicurezza e giustizia.

Il Maresciallo Lopez, in servizio presso la sede di Burcei, ha condiviso esperienze concrete di lavoro sul territorio, evidenziando l’importanza della collaborazione tra cittadini e istituzioni per contrastare fenomeni di illegalità.

Di grande impatto è stato l’intervento del Dott. Antonello Caria, Vice Questore Aggiunto della Polizia di Stato in quiescenza, che ha dialogato con i ragazzi sui valori fondamentali che hanno ispirato la costruzione del Diario della Legalità. Attraverso le giornate tematiche strutturate nel progetto, ha offerto riflessioni profonde sull’importanza della giustizia, del rispetto delle regole, della non discriminazione e del ruolo attivo di ciascun cittadino nella promozione di una cultura della legalità e dell’inclusione.

Le conclusioni sono state affidate al Dott. Mariano Arca, Magistrato a riposo, che ha centrato il suo intervento sull’importanza dei principi costituzionali. Ha ribadito quanto sia fondamentale conoscerli per costruire una società basata sulla giustizia e sul rispetto reciproco. “Solo attraverso la conoscenza dei nostri diritti e doveri possiamo diventare attori consapevoli e responsabili del cambiamento,” ha dichiarato, lasciando negli studenti uno spunto di riflessione profondo e motivante.

Uno degli aspetti più coinvolgenti dell’evento è stato l’entusiasmo e la partecipazione attiva degli studenti, che hanno dimostrato curiosità e voglia di approfondire. Particolarmente toccanti sono state le riflessioni sulla strage di Capaci, con ammirazione per il coraggio di figure come Giovanni Falcone e Paolo Borsellino. “La strage di Capaci ci insegna che la legalità è un valore per cui vale la pena lottare, anche quando sembra difficile o pericoloso,” ha osservato uno studente. Domande incisive come “Cosa possiamo fare noi giovani per promuovere la legalità?” e “Come possiamo riconoscere e affrontare le ingiustizie?” hanno stimolato un dialogo vivo, dimostrando l’efficacia dell’iniziativa nel sensibilizzare le nuove generazioni.

Il momento culminante della giornata è stato segnato dalla consegna ufficiale dei Diari della Legalità, un progetto realizzato con il contributo della Regione Sardegna: Assessorato della pubblica istruzione, beni culturali, informazione, spettacolo e sport. I diari, simbolo dell’impegno collettivo, testimoniano il valore della collaborazione per la promozione di una cultura della legalità.

L’evento è stato accolto con entusiasmo da tutti i partecipanti. “La scuola deve continuare a essere un punto di riferimento per l’educazione alla legalità,” ha dichiarato la Dirigente Scolastica Emanuela Lampis. “Abbiamo dimostrato che il dialogo tra i giovani e le istituzioni può davvero costruire una società migliore.” La giornata si è conclusa con la consapevolezza che momenti come questo non siano solo un’occasione di riflessione, ma veri e propri ponti verso un futuro più giusto e consapevole per tutti.