Il Festival del Mediterraneo si è rivelato un evento straordinario che ha unito i giovani studenti della scuola secondaria di via Garibaldi a Maracalagonis alla letteratura contemporanea, creando un dialogo vivace e stimolante con l'autrice Sofia Gallo.
Il libro al centro dell'attenzione, "Io e Zora", è diventato un simbolo di interculturalità e crescita personale.
Durante il festival, gli studenti hanno avuto l'opportunità di incontrare Sofia Gallo, la mente creativa dietro la storia di Silvia e Zora, due ragazze che, nonostante le differenze culturali e i malintesi iniziali, scoprono il valore dell'amicizia e dell'accettazione.
"Io e Zora", è un romanzo che affronta temi come l'integrazione e i cambiamenti dell'adolescenza con sensibilità e intelligenza.
L'incontro con l'autrice ha permesso ai ragazzi di esplorare più a fondo il significato del libro, ponendo domande e condividendo le proprie esperienze.
Sofia Gallo ha risposto con entusiasmo, offrendo spunti di riflessione e incoraggiando i giovani lettori a vedere la diversità come una risorsa preziosa.
Il festival ha dimostrato come la letteratura possa essere un potente strumento di dialogo e comprensione reciproca, soprattutto in un'epoca in cui le barriere culturali sembrano sempre più labili.
"Io e Zora" non è solo una storia di crescita individuale, ma anche un invito a guardare il mondo con occhi nuovi, accogliendo le sfide e le opportunità che la vita ci presenta.
Con eventi come il Festival del Mediterraneo, la letteratura si conferma un mezzo essenziale per educare e ispirare le nuove generazioni, promuovendo valori di tolleranza e empatia che sono fondamentali nella società di oggi.
da Segreteria
del sabato, 20 aprile 2024